lunedì 4 ottobre 2010

CHIOCCIOLA E VINO SLOW IL FRAPPATO 2008


Carissimi amici

in occasione dell'uscita della nuova guida SLOW WINE 2011, tra Chiocciola e Vino slow, volevo comunicarvi che i vini saranno presenti e di seguito anch'io:

_nella grande degustazione che si terrà il 20 ottobre presso la Reggia di Venaria, Torino alle ore 15 con tutte le aziende che hanno ricevuto la Chiocciola, con SICCAGNO 2007, IL FRAPPATO 2008 E L'SP68 2009

_All’interno del Salone del Gusto (21/25 ottobre) presso l'enoteca dei vini che hanno ricevuto il VINO SLOW con il Frappato 2008.

Inoltre saro' presente al Laboratorio del gusto "Le Chiocciole di Slow Wine in Sicilia" che si terrà giovedì 21 alle ore 16, dove si presenterà il Frappato 2008 e l'SP68 2009.


Ci vediamo a Torino.

un caro abbraccio

arianna

sabato 2 ottobre 2010

2 OTTOBRE 2010: La storia del sig. L.

Oggi ultimo giorno di vendemmia. Il mio sorriso però mi porta inevitabilmente col pensiero a una cosa che mi rattrista.

Vi racconto la storia del sig. L. di Vittoria, che raccoglie la sua uva e la butta a terra perchè costretto altrimenti a venderla a € 0,10/kg. Cifra a dir poco inutile. Oggi ho visto con i miei occhi cumuli di uva, cumuli di spreco, cumuli di tristezza!

Lui quest'anno ha deciso di non farsi prendere in giro da nessuno. Ne dalle grosse cantine, ne dall'intero sistema. Ma sono sicura che lui pensi, che quest'anno, coltivando la sua vigna, facendo il suo dovere, come ha fatto negli ultimi 75 anni, ha solo preso in giro se stesso. Perchè non puoi dedicare la tua vita a una cosa, e poi doverla BUTTARE A TERRA.

Lui non ha deciso di lasciarla in pianta, lui l'ha raccolta e buttata a terra.

Questa è realtà della forte crisi agricola siciliana.

Ma io non ci sto. Non voglio più sentire, queste cose, o vedere questo scempio, non voglio più che grandi cantine sociali debbano ancora pagare il raccolto 2009, ai loro soci (agricoltori).

La SICILIA, è ben altro.

Così continueremo solo ad impoverire la nostra agricoltura, così i giovani che assistono a queste cose scapperanno definitivamente dalle campagne, così quello che è stata la nostra principale forza, e rappresenta il cuore pulsante della mia terra, perderà definitivamente la sua Storia e inevitabilmente il suo futuro.

Credo che il sig. L non andrà più a potare la sua vigna a Gennaio. Lui come molti altri ha deciso di ABBANDONARE.