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Ecco una inattesa telefonata, ma piacevole da parte di Umberto. Ero in Puglia e stavo per entrare in un ristorante, con un bel gruppetto di produttori, a me cari con i quali abbiamo avute una due giorni di degustazioni, di cui vi racconterò con qualche immagine presto. Mi fa i suoi complimenti per il blog e per l'idea, quella di "raccontare e raccotarsi". Mi chiede se può scrivere un pezzo. Ne sono felice.
E' vero che ultimamente ho un po' trascurato, o forse non sempre si riesce ad esprimere i desideri e i pensieri, i momenti che trascorro. Ma è anche bello pensare che quando scrivo o mi va di comunicare qualcosa, sia solo la testa a portarmi con serenità e spirito di amicizia agli altri, a battere i tasti o acchiappare una penna...
Grazie Umberto ancora.
ari
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E' vero che ultimamente ho un po' trascurato, o forse non sempre si riesce ad esprimere i desideri e i pensieri, i momenti che trascorro. Ma è anche bello pensare che quando scrivo o mi va di comunicare qualcosa, sia solo la testa a portarmi con serenità e spirito di amicizia agli altri, a battere i tasti o acchiappare una penna...
Grazie Umberto ancora.
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